Le sue tele… appena uno sguardo e ci si sente immediatamente rapiti, traslati, immersi in un’altra dimensione. I colori, caldi, mediterranei del nostro tempo, sembra quasi ti riportino altrove. Il giallo oro, il rosso, il blu. Sono questi i colori che usa mentre dipinge.
Francesca Amendola, pittrice di notevole spessore artistico, calabrese, di Longobardi (CS), vincitrice di premi prestigiosi, tra cui quello dedicato a Mia Martini e il premio internazionale Giovani Stilisti a Riccione. Tele che emozionano e che ricordano artisti tra cui Henry Matisse, per il gioco di movimenti e di colori e Gustav Klimt per via dell’oro impresso sulle figure.
Un percorso artistico di tutto rispetto, visto che i suoi capolavori hanno destato un certo effetto e anche una personale interpretazione da parte di critici d’arte di altissimo livello, quali Sgarbi, Francesco Politano e John Spike, critico d’arte inglese. Francesca Amendola, presente ormai da tanti anni in varie mostre collettive, espone nella sua personale una serie di quadri che ci offrono una interessante documentazione della sua “vis creativa”, ed una voglia di comunicare le sue emozioni, le sue sensazioni quando ha tra le mani i suoi pennelli. Politano, poeta, scrittore e critico letterario dice di lei: “i suoi lavori sono un mix di antico, ‘trasmettono’ un’originale, intima vibrazione di sentimento, cogliendo il vero senso della vita. Lei con i suoi colori scava, nell’apparenza delle cose per scoprirne i nodi più segreti”.
La giovane artista longobardese, mette al centro della sua arte, il silenzio, la natura e l’uomo, riuscendo a cogliere cose che non si vedono, e che spingono ad interrogarsi sul vero senso della vita. Henry Matisse, diceva che il colore, forse anche più del disegno rappresenta una liberazione dell’anima. Da un’osservazione attenta, è questa l’impressione che si ha dell’artista, un susseguirsi di emozioni segnate dai colori, dalle linee e dalle forme, tra dolore e gioia, in un’esplosione di luce.
Le sue opere si possono trovare in numerose collezioni private, senza dimenticare che anche la RAI ha dedicato ampi spazi alle attività artistiche di Francesca Amendola.
Susanna Battipede